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7 mobili a scomparsa per organizzare la casa

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I mobili a scomparsa rappresentano una soluzione efficiente e spesso essenziale per gli ambienti di piccola dimensione. Questa tipologia di arredi, però, può tornare utile anche negli ambienti più grandi e strutturati, grazie alla loro elevata polivalenza e facilità d’uso.

Di seguito vengono proposte sette idee per l’utilizzo dei mobili a scomparsa da applicare in differenti situazioni.

1. Letto a scomparsa nella camera degli ospiti

Arredare con il letto a scomparsa è un’opzione perfetta per gli ambienti piccoli, come i monolocali. Questa soluzione, però, si rivela ideale anche per le camere degli ospiti. Tali ambienti, infatti, possono essere facilmente riconvertiti in studi o aree relax quando non sono occupati da parenti o amici.

Il letto a scomparsa, richiudibile quando non utilizzato, può lasciare così facilmente spazio a complementi e altri arredi, per una grande versatilità.

2. Libreria a scomparsa nelle stanze studio-relax

Le stanze studio-relax, per loro conformazione, devono necessariamente suddividere lo spazio tra una parte ricreativa e una dedicata al lavoro. Per evidenziare meglio questa dualità, si può inserire una libreria a scomparsa con ante che si chiudono. Diventa semplice, così, celare allo sguardo la propria collezione di libri, oppure il computer per lo smart working.

Una volta chiusa, la libreria diventa un tutt’uno con l’ambiente circostante, permettendo di distogliere la mente dallo studio o dal lavoro, per concedersi momenti di riposo.

Allo stesso modo, la libreria a scomparsa può risultare efficace in tanti altri contesti legati al relax. Ad esempio, consente di celare il televisore in camera da letto, rivestendo a tutti gli effetti il ruolo del mobile TV.

3. Bagno con lavanderia a scomparsa

Molte volte, la conformazione della casa non dà modo di disporre di una zona lavanderia separata dal bagno. In questi casi, per mantenere comunque un aspetto ordinato e pulito è possibile inserire una lavanderia a scomparsa.

La collezione Utility di Febal Casa, in questo senso, dispone di numerose opzioni che permettono di disegnare spazi su misura delle proprie esigenze. Le idee da applicare sono numerose: i mobili bagno con asciugatrice e lavatrice a scomparsa, ad esempio, danno modo di collocare gli elettrodomestici nella stessa area; al tempo stesso, ciò consente di ottenere un ripiano supplementare per riporre oggetti e capi di abbigliamento.

I mobili salvaspazio possono tornare utili persino in configurazioni più strutturate. Un esempio è dato dai mobili con asse da stiro a scomparsa, facilmente richiudibili quando non vengono utilizzati, e adatti perciò alle lavanderie piccole.

4. Mobili letto a scomparsa per la camera da letto in soggiorno

Nel caso in cui si debba ricavare una camera da letto in salotto, è importante scegliere gli arredi che consentano di vivere al meglio gli spazi sia durante il giorno che la notte. I mobili letto a scomparsa rispondono al meglio a questa esigenza, perché richiudendosi su loro stessi danno modo di liberare spazio supplementare quando non vengono utilizzati.

Una soluzione che produce evidenti vantaggi anche negli ambienti piccoli, ad esempio le camere da letto da 10 mq, e che porta a una maggiore razionalizzazione degli spazi.

5. Angolo studio a scomparsa nelle zone notte per single

Per organizzare un angolo studio, le scelte sono molteplici. Quando lo spazio è poco, una delle alternative più utilizzate è quella dell’armadio con scrivania integrata. In questi mobili è prevista una sezione dove le ante si aprono su una nicchia all’interno della quale è semplice inserire ripiani, scaffali e tutto ciò che serve alla propria attività.

Si tratta di una strada percorribile con successo nelle camerette, così come nelle zone notte destinate al lavoro da casa, magari in un bilocale di piccole dimensioni o nelle stanze da letto per single.

6. Tavolo a parete per la cucina dell’open space piccolo

In presenza di un open space piccolo, è essenziale riuscire a distribuire efficacemente le varie aree della camera. Concentrandosi sulla zona cucina, l’eventuale mancanza di spazio per un tavolo tradizionale può essere superata grazie all’inserimento di un tavolo a parete.

Queste soluzioni si ripiegano su loro stesse e, perciò, occupano spazio solo nel momento in cui vengono utilizzate. Una comodità notevole, che permette di progettare gli ambienti in maniera più razionale: le sedie da utilizzare durante pranzi e cene, ad esempio, potrebbero essere impiegate in altre camere quando il tavolo è richiuso.

7. Mobili a scomparsa per nascondere la cucina

Nelle case più piccole, spesso capita che la cucina sia particolarmente vicina all’ingresso. Da qui potrebbe nascere l’esigenza di celare alla vista questo ambiente della casa, così da offrire un impatto estetico più equilibrato.

Per centrare questo obiettivo è possibile sfruttare i mobili a scomparsa, che danno modo di nascondere la cucina dall’ingresso in maniera semplice. Le soluzioni applicabili sono diverse: dalle librerie modulari all’inserimento di madie e cassettoni, a seconda dello spazio disponibile e del proprio gusto personale.

I mobili salvaspazio come via per valorizzare la propria abitazione

Come visto, gli arredi salvaspazio consentono di raggiungere diversi obiettivi in modo semplice:

  • Organizzano gli spazi in maniera dinamica, a seconda dei momenti della giornata
  • Migliorano le praticità delle camere, specie quelle utilizzate per più attività
  • Aumentano la funzionalità delle case piccole, superando eventuali vincoli architettonici

Con un po’ di ingegno e fantasia, è possibile sfruttare questi mobili per dare alla propria casa un tocco personale e creativo.