La scelta del modello per il lavello non è una questione da poco, ma è successiva alla decisione più importante. Trovare il materiale per il lavandino della cucina che risponda a tutte le necessità estetiche e funzionali. Lava, monda, scongela, scola, risciacqua… Sono tante le attività che si susseguono sopra o dentro il lavello della cucina, anche quando in casa c’è la lavastoviglie. Oggi il design di interni offre un’ampia varietà di scelta, e non solo per quanto riguarda le geometrie e i colori. Vediamo, allora, di capire differenze e qualità dei materiali per il lavandino da cucina: dalla pietra, alla ceramica, all’acciaio, fino ai lavelli in resina.
Lavandino in pietra, naturale o moderno?
Il lavandino della cucina in pietra è indubbiamente bello e di grande impatto estetico. Dalla sua ha anche la robustezza che lo rende resistente a urti e graffi. Il problema del lavandino da cucina in pietra vera è il peso. Si tratta effettivamente di blocchi importanti che rendono difficile l’installazione nell’arredamento di una cucina moderna. Se nei bagni può bastare un piccolo lavabo in pietra ad appoggio, in cucina le esigenze cambiano.
Il peso, poi, non è il solo neo. A rendere problematico il lavandino da cucina in pietra è anche la grande porosità di questo materiale, che comporta difficoltà nella pulizia e nella manutenzione. Di solito, a chi ama questo effetto materico si propongono moderni materiali alternativi che assicurano al lavandino della cucina l’aspetto pietra desiderato, senza i problemi che lo accompagnano in natura.
La ceramica, evergreen del lavello in cucina
Il lavandino della cucina in ceramica è un grande classico, adatto a cucine contemporanee come a quelle di gusto più tradizionale. Se questo materiale è rimasto uno dei grandi protagonisti dei lavelli delle cucine italiane, dal suo avvento negli anni Cinquanta a oggi, è perché offre molteplici vantaggi. La ceramica di qualità è robusta, resiste a graffi e a temperature elevate. Ha il pregio di essere assolutamente igienica, non essendo un materiale poroso si pulisce senza alcuna difficoltà e con qualsiasi prodotto detergente. Tutti questi vantaggi hanno un prezzo, il lavandino da cucina in ceramica è infatti costoso. Ma è davvero elegante e immancabile in una cucina dai toni neutri, naturali e di gusto classico.
Il lavandino da cucina in acciaio è pratico e versatile
Se vuoi un lavello che duri nel tempo, igienico, resistente alle temperature e adatto a qualsiasi stile di arredo, il lavandino da cucina in acciaio è la scelta più pratica. Ci sono lavandini da cucina in acciaio dalle forme e dalle dimensioni svariate, con vasca singola o doppia, con gocciolatoio o senza. Anche per quanto riguarda la finitura si può spaziare tra lucido, satinato e antigraffio. A questo proposito, va detto che il punto debole dell’acciaio è la facilità con cui si graffia e si macchia. Ci vuole delicatezza soprattutto nella pulizia: per non correre rischi basta non usare prodotti aggressivi a base di candeggina, detergenti in polvere o spugnette abrasive. Per pulire i lavandini da cucina in acciaio bastano aceto bianco e limone, perfetti per rimuovere calcare e cattivi odori e ricordarsi di asciugare sempre l’acqua per evitare che rimangano aloni.
I lavandini da cucina in resina per chi vuole molta scelta
C’è poi il cosiddetto lavandino da cucina in resina, cosiddetto perché in realtà la resina è solo una piccola percentuale del materiale che compone il lavello. Di solito la resina acrilica è il collante base con il quale si miscelano particelle minerali, come il quarzo o il marmo e polimeri colorati così da ottenere effetti diversi. Si va dai lavandini in resina che imitano alla perfezione l’aspetto della pietra o del cemento a quelli che hanno una superficie liscia, omogenea, opaca e morbida al tatto: la varietà è davvero immensa.
Questo, in linea generale, è il procedimento che dà vita a tutti lavandini moderni. Noti con i nomi delle marche più famose e detti anche solid surface, i materiali di questi lavelli da cucina hanno il vantaggio di non essere porosi e sono a prova di batteri e muffe perché completamente privi di giunture. Ecco perché sono un’ottima alternativa, moderna e pratica anche per chi cerca l’effetto del lavandino da cucina in pietra.