Considerando che le case moderne sono sempre più spesso strutturate con ambienti unici, anche le cucine stanno aprendo lo spazio al resto della casa. Questo talvolta rende necessario realizzare una cucina con un pilastro portante.
Come arredare un pilastro all’interno di un open space? Preferisci nasconderlo o valorizzarlo? Affidandoti a un kitchen designer potresti realizzare una bellissima cucina con pilastro portante in modo da integrarlo perfettamente con l’estetica generale.
Ma se vuoi organizzarti in autonomia potrai ottenere ugualmente dei risultati sorprendenti seguendo i consigli degli esperti Febal Casa.
Come nascondere un pilastro in cucina
Se l’idea di avere una colonna all’interno del tuo arredamento proprio non ti piace, la cosa più semplice che potresti fare è integrarla al muro.
Ci sono diversi modi per nascondere un supporto strutturale in un muro, ad esempio aiutandoti con mobili strategicamente posizionati attorno ad esso.
Puoi pensare di progettare una penisola a lato della colonna, in cui la struttura in muratura avrà la stessa larghezza del bancone rialzato.
In alternativa, puoi mascherare il pilastro all’interno di muro per mantenere il concetto di apertura di un open space. Dipingendo quest’area in modo che corrisponda alle altre pareti, si integrerà magnificamente nel design generale.
Cucina con colonna portante a vista
In alcuni casi la presenza di una colonna indipendente acquista il suo senso e valorizza l’intero ambiente.
Si tratta di situazioni in cui il pilastro diventa l’unico elemento verticale del progetto che, restando visibile all’interno della stanza, diventa il punto su cui focalizzarsi.
La chiave per avere una colonna d’impatto che definisca lo stile dell’ambiente è lavorare con l’estetica, facendo in modo che gli arredi e le superfici verticali dialoghino tra loro.
Isola in cucina con pilastro in mezzo
Spesso le cucine aperte sono gli ambienti migliori per ospitare un’isola. In questi casi un pilastro diventa un forte elemento di design su cui si appoggiare il banco centrale e delimitare in modo ancora più accentuato il confine tra la zona cottura e la zona living.
Questa posizione del pilastro può essere utile anche per nascondere al suo interno cavi elettrici e tubi: una soluzione intelligente se vogliamo realizzare i fuochi o il lavello sull’isola centrale.
In un progetto del genere potrai rivestire la colonna con gli stessi materiali dei mobili della cucina, realizzando un design coerente e coordinato.
Arredare la cucina con pilastro portante
I pilastri sono vicino a una delle pareti? Potrebbe essere una buona idea integrare i mobili della cucina proprio in quello spazio. Si tratta di una forma di architettura domestica chiamata post & beam che comporta proprio l’integrazione dei montanti nel progetto.
Quando si lavora con questo tipo di soluzione, bisogna stare attenti al design della cucina per rendere l’estetica della colonna il più simile possibile.
Ad esempio, i pilastri rivestiti in legno d’abete funzionano bene con i mobili da cucina moderni colorati. Le travi di tronchi rustici, invece, sono magnificamente integrate con un ante dipinte di ispirazione country.
Come abbellire una colonna portante
Se il pilastro in cucina è per te un valore aggiunto, potresti pensare di decorarlo a dovere per migliorare l’aspetto stilistico della stanza. Puoi dipingere la colonna in finto marmo per completare l’atmosfera di una cucina classica. Non dimenticare mai che le colonne decorate possono aggiungere un tocco finale all’arredamento della tua cucina. Quindi, se ti trovi di fronte a un open space con un pilastro, non pensare subito che sia qualcosa da nascondere, piuttosto capisci come farlo diventare un elemento importante in grado di caratterizzare il tuo ambiente.