Per capire meglio come strutturare l’interno degli armadi aperti senza ante è fondamentale concentrarsi sulle abitudini personali. Grazie alle diverse soluzioni proposte da Febal Casa, anche in un piccolo appartamento si possono progettare angoli versatili per un guardaroba aperto, ritagliato su misura secondo le esigenze.
Quando puntare sul guardaroba aperto
Se in casa disponiamo di un ripostiglio o di una mansarda, possiamo creare una cabina armadio grazie alle soluzioni modulabili per gli armadi a vista. Si tratta di elementi che si adattano a pareti e spazi di ogni genere, sfruttando totalmente altezze e angoli. Vestiti, giacche e scarpe trovano così la loro collocazione ideale.
Se invece non abbiamo spazi aggiuntivi e amiamo l’idea degli open space, una cabina armadio a vista nella camera matrimoniale – ad angolo, o anche accanto o dietro al letto – è un’ottima scelta. Si può optare per modelli di armadi aperti senza ante in cui poter trovare qualsiasi capo in un attimo, a patto che sia tutto disposto in maniera funzionale.
Come scegliere l’armadio a vista ideale
Quello che inizialmente ci guida nella scelta dell’armadio è la necessità di una continuità stilistica tra i mobili della camera da letto e gli elementi che compongono la cabina armadio aperta, valutando bene gli accostamenti di colori e di materiali.
Quando si studia la composizione, bisogna considerare anche l’aspetto degli interni: scaffali, cassetti, scarpiere e altri accessori devono essere esteticamente impeccabili, oltre che solidi.
Anche il fattore illuminazione è determinante nella scelta del guardaroba a vista. Il lampadario centrale della camera da letto difficilmente assicura la quantità di luce necessaria per vedere all’interno degli armadi aperti anche se senza ante.
I ripiani con l’illuminazione integrata sono un dettaglio comfort che non può mancare nell’armadio a vista. Installati in modo strategico, oltre che facilitare la visione di quello che c’è dentro l’armadio, luci e faretti possono contribuire a creare un’atmosfera piacevole in tutta la stanza.
Ultimo ma non meno importante, bisogna verificare la presenza di tutti quegli accessori che, più che utili, sono spesso indispensabili per ottimizzare lo spazio del guardaroba a vista.
Una volta stabilito quali sono gli elementi necessari (come vedremo più avanti), si svilupperà il progetto in modo da disporre in maniera funzionale – ma con riguardo anche all’estetica – cassetti, ripiani, appendiabiti e tutti gli altri accessori. Per un risultato gradevole, conviene sviluppare la struttura interna con l’obiettivo di creare un gioco di spazi aperti e chiusi, dove forme e colori si alternano in un insieme piacevole allo sguardo.
Come organizzare la perfetta cabina armadio a vista
Il bello di realizzare una cabina armadio a vista sta proprio nel fatto di potere progettare la soluzione ideale tailor made.
Il primo passo nella creazione del perfetto guardaroba aperto in camera da letto consiste nell’individuare gli elementi di cui abbiamo bisogno. Ad esempio, se nella cabina armadio aperta devono trovare posto molti abiti lunghi, l’ideale è tenere libera in lunghezza un’ampia sezione dotata di appendiabiti. Se ci piace riporre magliette e capi leggeri in perfetto ordine, un organizzatore a ripiani sarà la scelta migliore.
Lo spazio in basso può essere adibito a scarpiera con piani inclinati che offrono una comoda panoramica di tutte le calzature a disposizione. Accanto si possono collocare vani dove riporre scatole con gli accessori che utilizziamo meno, mentre in alto si possono aggiungere delle mensole portaborse.
Quando si disegna la cabina armadio ideale è importante trovare soluzioni su misura anche per gli oggetti più piccoli, questo ci permette di trovare subito quello che ci serve. I divisori interni sono ottimi alleati per ritagliare vani dalle dimensioni personalizzate e ottimizzare lo spazio secondo le nostre esigenze.
L’utilità di un armadio a vista perfetto sta proprio nell’avere sempre tutto a portata di mano. Da uno studio attento dei capi di abbigliamento presenti nel guardaroba si può capire se, per esempio, conviene potenziare gli scomparti dell’armadio con più di una cassettiera a vista.
A volte capita di sottostimare la necessità dei vani con gli appendiabiti. Un buon sistema per capire quanto spazio serve è tradurlo in grucce: di quante grucce con le pinze abbiamo bisogno per le gonne, di quante con le aste porta pantaloni, quante per abiti e cappotti, quante per le camicie? Così facendo, è più facile quantificare con maggiore precisione.
Guardaroba a vista: quanto contano le abitudini
La suddivisione degli abiti non può essere fissa: va stabilita in base alle proprie abitudini. Per esempio, c’è chi preferisce appendere le camicie sulle grucce, per averle sempre perfettamente stirate e quindi vuole più spazio per i vani con appendiabiti. E chi, al contrario, ripone le camicie piegate e pronte per la valigia last minute. In questo caso, è comodo l‘armadio con cassettiera a vista Febal Casa che, grazie ai frontali in vetro trasparente fumé, mostra il contenuto, mentre esalta l’anima chic delle linee.
Quando si configura il guardaroba ideale, tenere conto del proprio stile di vita aiuta a centrare l’obiettivo. Potremmo volere sezioni dedicate per ogni occasione (ad esempio: abiti da lavoro, da sera, completi e accessori per lo sport), oppure preferire la suddivisione in base ai capi (pantaloni e gonne da un lato, maglioni e felpe dall’altro). Ci sono poi accessori salvaspazio e organizzatori da cassetti che aiutano a mantenere tutto in ordine e alla portata. Il portapantaloni estraibile si può ad esempio accompagnare a pratici ganci porta cravatte e svuota tasche, per riunire l’occorrente per le giornate di lavoro in ufficio.
Infine, si può completare la composizione degli armadi aperti, senza le ante ma con un elegante separé di vetro scorrevole che non ruba spazio. Così si protegge l’abbigliamento dalla polvere e, pur assicurando l’effetto delle cabine armadio a vista, grazie alla vetrata fumé si mimetizza l’interno nell’eventualità che qualcosa sia rimasto fuori posto.