La parete color sabbia può essere in molti casi una buona soluzione. Questa sfumatura, infatti, si rivela adeguata a differenti stili e può regalare piacevoli sensazioni di calma e calore.
Arredare con le pareti sabbia può rappresentare un’occasione per dare un preciso indirizzo agli ambienti, grazie ad abbinamenti coerenti con il resto dei mobili presenti in casa. Prima di illustrare alcune idee di arredo legate a questa nuance, allora, è bene cercare di comprendere le caratteristiche di una sfumatura così particolare e utilizzata.
Come si ottiene il colore sabbia per pareti
Il color sabbia delle pareti del soggiorno è il risultato di differenti combinazioni tra i colori primari rosso, verde e blu. Le percentuali maggiori sono dei primi due toni, con il blu intorno al 30-35%, a seconda delle sfumature. Gli abbinamenti principali sono con il bianco e il marrone, così come con il verde petrolio e il blu navy.
Si tratta di una tonalità spesso utilizzata in contesti dallo stile minimalista. Nelle sue sfumature più vicine al beige e al legno può essere protagonista anche di ambienti in stile nordico, per un forte richiamo alla natura.
L’applicazione del color sabbia nell’area living ben si adatta alle composizioni di concezione moderna. Molti dei soggiorni Febal Casa, a tal proposito, riescono a integrarsi facilmente con sfumature di questo tipo, per un risultato complessivo all’insegna dell’eleganza discreta e funzionale.
Come scegliere i mobili da abbinare alle pareti color sabbia
In un soggiorno dallo stile moderno il color sabbia delle pareti può essere sfruttato come una sorta di sfondo sul quale imprimere note di colore attraverso mobili e arredi. Una delle idee più comuni è quella di inserire pareti attrezzate dotate di pensili e ripiani di colorazioni tenui, dal grigio al bianco, dal beige al marrone. Lo stesso risultato può essere raggiunto grazie a librerie moderne e componibili, che occupano la parete ma allo stesso tempo lasciano intravedere il colore sabbia sullo sfondo, per una gradevole contrapposizione.
Le pareti in sabbia sono meno comuni nei soggiorni tradizionali. In questi contesti, infatti, le sfumature più tenui si avvicinano al rosa gesso, oppure alle tonalità senape. Il grande utilizzo del legno, soprattutto in madie e consolle, fa virare il carattere delle camere verso un’estetica di tipo classico.
Ciò non impedisce comunque di impiegare con profitto il color sabbia per le pareti. In scenari del genere, soprattutto in presenza di arredi di colorazione scura, sarebbe bene rischiarare la tavolozza cromatica con sfumature di bianco, legate magari all’inserimento di librerie o specchi.
Le sfumature di pavimento e soffitto da abbinare al color sabbia
L’abbinamento delle tonalità dei muri, del pavimento e del soffitto consente di dare alla stanza un carattere ben definito. In presenza di un soggiorno con pareti color sabbia, allora, è possibile compiere scelte originali o, in alternativa, più classiche.
Il primo approccio può far venire alla mente suggestioni proprie dello stile industrial, con accostamenti di grigio e nero. Una combinazione che, grazie anche a una corretta gestione dell’illuminazione naturale e artificiale, può dar vita ad ambienti eleganti e moderni, specie se valorizzati da arredi di colore chiaro, che così possono spiccare maggiormente.
Ci si può spingere ancora più in là, con associazioni di idee che possono richiamare a scenari naturalistici. Il colore beige o sabbia delle pareti del soggiorno, così, può essere abbinato a un soffitto azzurro cielo, per suggestioni che richiamano l’ambientazione tipica delle case al mare. Le soluzioni classiche vedono accostamenti più comuni, con il colore sabbia abbinato prevalentemente al bianco o a sfumature tono su tono. L’obiettivo è creare una sensazione di unità e calma, adeguata ai contesti tradizionali.