0%

Mobile per TV: una guida

FC_CA-MIA_P100-101-1-scaled

La scelta del corretto mobile porta TV è il risultato di attente considerazioni su stile, design e disposizione degli spazi all’interno di una stanza. Le opzioni sono diverse e consentono di valorizzare la presenza del televisore all’interno del soggiorno o altre aree della casa.

Inserire televisori e smart TV in una parete attrezzata

Arredare il soggiorno con una parete attrezzata permette di integrare il televisore nell’ambiente. Il televisore, così, diventa parte integrante dell’arredo, in un’armonia che rende ogni mobile e accessorio parte unica di un sistema organico. Un approccio che diventa palese nel sistema giorno Quarantacinque di Febal Casa, con configurazioni personalizzabili e uno stile che mescola eleganza e modernità. Per una proposta più classica, è possibile scegliere alcune delle composizioni del sistema Diciotto Febal Casa, che sfruttano le proprietà del nobilitato Eucalipto per regalare un mood tradizionale e ricco di calore.

Le soluzioni descritte, in alcuni casi, vanno a eliminare il mobile porta TV, optando per un’installazione a muro che ben si accompagna alle strutture sospese di librerie e mensole. Si tratta di un approccio che dà modo di gestire al meglio anche eventuali vincoli architettonici. Chi è chiamato ad arredare con una parete attrezzata ad angolo, infatti, potrà sfruttare la versatilità di queste composizioni per ottenere un risultato coerente e di ottimo livello.

Il mobile televisore come elemento centrale della camera

Se non si vuole optare per una parete attrezzata, un’altra strada da percorrere è quella di scegliere mobili per televisione di stampo classico. Spesso considerate opzioni indispensabili per arredare il living, madie e consolle confermano tutto il loro valore quando si tratta di dover individuare mobili per soggiorno porta TV capaci di coniugare funzionalità ed eleganza.

Anche queste alternative, infatti, possono offrire piacevoli suggestioni di stile, regalando a tutto l’ambiente un fascino rinnovato. Un obiettivo che diventa più semplice da raggiungere se ci si affida a soluzioni come quelle della collezione LIBESKIND002 Febal Casa, che comprende madie dal design minimale e allo stesso tempo complesso.

Il mobile televisore diventa così elemento centrale della camera, il punto verso il quale convergono gli sguardi anche quando l’apparecchio è spento. Può trattarsi di un’aggiunta di valore all’arredo già presente nella stanza, oltre che di un punto di partenza per un rinnovamento generale del soggiorno, basato sullo stesso stile del mobile TV scelto.

Il televisore in libreria, sintesi tra mobile tradizionale e parete attrezzata

Un’altra opzione quando si sceglie l’arredamento del mobile TV potrebbe essere l’inserimento del televisore all’interno di una libreria. Una scelta che può costituire una sintesi tra la parete attrezzata e la consolle, come dimostrano le composizioni della libreria Trenta di Febal Casa. A seconda delle occasioni, la TV viene fissata a muro e circondata da pensili, oppure trova posto su un ripiano condiviso con gli scaffali.

Le opzioni di questo tipo hanno un forte impatto estetico, perché creano un sistema completo e senza soluzione di continuità, all’interno del quale il televisore diventa un elemento che completa e arricchisce l’arredo.

Il tutto può essere valorizzato ancora di più se si scelgono mobili per soggiorno con libreria coerenti con lo stile dell’area dedicata al televisore. Così facendo, l’intera camera assume un carattere ben definito, che può essere avvertito facilmente fin dal primo ingresso. Il televisore, da mero elemento di contorno, assume in tal modo un ruolo centrale sia da spento sia da acceso. Una strada perseguibile con profitto declinando differenti stili e design, da quelli più tradizionali agli approcci moderni.