Quando sono aperti, i tradizionali infissi a battente tendono a occupare un volume piuttosto elevato. Per questo motivo, se lo spazio è poco, spesso è necessario pensare a cosa mettere al posto di una porta per separare gli ambienti. Le idee sono numerose: ecco allora quattro soluzioni per la propria abitazione.
Sfruttare la libreria divisoria per suddividere gli ambienti
Tra i diversi utilizzi della libreria divisoria come Trenta di Febal Casa rientra quello legato alla suddivisione degli ambienti. La libreria, così, assume in tutto e per tutto il ruolo di elemento destinato a delimitare e differenziare le stanze, proprio come accade con gli infissi tradizionali.
Si tratta di una soluzione di facile implementazione e che può andare a migliorare specifiche aree. L’arredo dell’ingresso di casa, ad esempio, può essere valorizzato aggiungendo la propria piccola biblioteca. Un modo in più per raccontare la propria personalità fin dall’entrata nell’abitazione.
Sostituire una porta interna con una tenda
Sostituire una porta interna con una tenda costituisce l’alternativa più comune e semplice. Il vano destinato all’infisso, così, viene occupato da tendaggi di differente tipo: oscuranti oppure leggere e trasparenti. Particolare attenzione va riservata allo stile e al colore, sfruttando la versatilità di questi elementi d’arredo.
Una tenda, infatti, può essere sostituita in maniera molto più semplice rispetto a una classica porta a battente. Ciò consente di cambiare tendaggi a seconda del periodo dell’anno, magari introducendo elementi che richiamino alle feste natalizie o all’estate.
La tenda come porta interna offre pertanto diversi lati positivi, anche dal punto di vista del comfort. Questa idea garantisce un ricambio d’aria superiore e può uniformare la temperatura dell’abitazione, rendendo più piacevole l’occupazione di tutte le camere.
Introdurre archi e altre soluzioni architettoniche
Se ci si trova in fase di ristrutturazione e si ha modo di intervenire su pareti e mura, si potrebbe seguire un approccio che fin dall’inizio escluda la presenza di porte interne. Ecco allora la possibilità di creare un arco tra cucina e soggiorno, così da enfatizzare il passaggio tra le due camere con un elemento al tempo stesso classico e dinamico. Nel momento in cui si vuole intervenire sugli arredi, invece, la separazione tra gli ambienti può essere operata introducendo elementi e configurazioni complesse. Una corretta progettazione della cabina armadio componibile, ad esempio, permette di delimitare gli spazi in maniera originale. Ciò vale soprattutto per i modelli con vano passante, che si appoggiano su una parete e si estendono sopra l’ingresso della stanza. In questo modo si può venire a creare un effetto scenografico per l’entrata e l’uscita dalla camera da letto.
Installare tipologie porte che occupano meno spazio
Quando si pensa a cosa mettere al posto di una porta, il primo pensiero può correre alla grande quantità di spazio occupato dagli infissi a battente quando questi vengono aperti. È la tipologia di porta più comune con una singola anta che si sposta verso l’interno o l’esterno mentre ruota sul proprio asse verticale.
Esistono però altre tipologie di porte che installate occupano un volume minore e possono essere una soluzione nel caso in cui il problema sia appunto lo spazio a disposizione:
- Porte scorrevoli: le porte scorrevoli in vetro interne, ovvero con l’anta che scivola all’interno delle mura, danno l’opportunità di separare gli ambienti senza rinunciare alla luce naturale che può così fluire;
- Porte a libro: in questa tipologia di infisso le porte si ripiegano su loro stesse, occupando poco spazio. Realizzate soprattutto in legno e PVC, si rivelano utili per separare le aree interne da quelle esterne;
- Porte a ventola: dette anche porte saloon, sono utilizzate di frequente in contesti come ristoranti o cucine. L’apertura è prevista con il semplice passaggio della persona, senza dover agire sulle maniglie (che infatti spesso sono assenti).
Questi tipi di infissi, pertanto, possono sostituire la tradizionale porta a battente e far risparmiare spazio mantenendo una funzione di distinzione e separazione.