Sostituire le porte interne può sembrare una scelta radicale, ma in realtà offre l’opportunità di migliorare l’estetica e la funzionalità della propria abitazione. Ecco allora cinque soluzioni alternative che possono regalare nuovi spazi e atmosfere.
Perché serve sostituire una porta?
In alcune occasioni, le porte interne tradizionali possono risultare difficili da gestire. Negli ambienti piccoli, in particolare, un tradizionale infisso a battente potrebbe utilizzare troppo spazio, con l’anta che occupa volume in eccesso davanti o dietro il foro nella parete.
Si può pensare di sostituire le porte interne anche per motivi stilistici. Ad esempio nel caso in cui si voglia dare un tocco di originalità alle camere, rimpiazzando infissi con intarsi in legno dal gusto classico con altre opzioni più moderne.
Cosa si può mettere al posto della porta?
Sono diverse le soluzioni da valutare, ognuna con vantaggi differenti. Tra le più facili da implementare è possibile citare:
- Librerie divisorie
- Tende
- Porte a soffietto
- Archi
- Porte a scomparsa
Ci sono molteplici approcci da considerare, ognuno con i suoi vantaggi. Che si tratti di creare della privacy, migliorare l’illuminazione od ottimizzare lo spazio, sono tante le idee che possono adeguarsi al proprio stile di vita e al design della casa.
1. Il potere della libreria divisoria
La libreria divisoria rappresenta una soluzione versatile e che può facilmente diventare un elemento strutturale di arredo. Questo tipo di mobili crea ambienti distinti senza chiuderli completamente, lasciando che la luce fluisca liberamente. Inoltre, danno modo di esporre libri e oggetti decorativi, apportando ulteriore personalità all’ambiente.
Un’alternativa che non prevede la costruzione di pareti aggiuntive, adatta quindi a open space e ambienti di ispirazione moderna. I modelli componibili, peraltro, sono facilmente personalizzabili, per una duttilità ancora superiore.
Altri consigli sulla suddivisione delle camere senza opere murarie sono disponibili nella guida su come dividere gli ambienti senza muri.
2. Mettere una tenda al posto della porta
Le tende sono un’ottima soluzione per sostituire le porte, grazie a un’ampia varietà di stili, colori e materiali. Sono facili da installare e possono essere cambiate senza sforzo. Inoltre, grazie ai diversi tipi di tessuti, è semplice controllare i livelli di luce e privacy.
Si tratta di una scelta particolarmente adeguata a specifiche aree della casa, ad esempio quella dedicata al riposo. Per scegliere le tende per la camera da letto, così come per qualsiasi altra stanza, bisognerà tener conto dello stile dell’ambiente, dei materiali (poliestere, nylon, velluto), del grado di schermatura della luce.
3. Porta a soffietto, quando usarla
Le porte a soffietto sono perfette per spazi ristretti. Il loro meccanismo di apertura prevede un ripiegamento su loro stesse, per un minor volume occupato.
Un’alternativa facile da implementare in ambienti come lavanderie e bagni, ma anche in aree della casa meno frequentate, come i ripostigli. Disponibili in una varietà di colori e materiali, risultano comode da installare nel caso di camere rialzate, visto l’ingombro ridotto.
4. Archi e altre soluzioni architettoniche
Gli archi possono sostituire le porte offrendo una transizione fluida tra due ambienti. Un’opzione dall’alto impatto estetico, che però richiede una certa programmazione. Per realizzare un arco, infatti, sono necessarie opere murarie, motivo per il quale si potrà procedere con questo approccio in fase di ristrutturazione o di prima progettazione dell’appartamento.
Il risultato finale, in ogni caso, sarà di grande effetto e altamente personalizzabile, visto che l’arco potrà essere lasciato libero o abbellito da una tenda.
L’arco può trovare facilmente spazio in diverse aree della casa, dai piccoli ingressi alle cucine comunicanti col soggiorno.
5. Porta a scomparsa
Le porte scorrevoli rappresentano soluzioni eleganti e che possono creare un effetto visivo minimalista. Bisogna valutare con attenzione, però, quale modello si intende installare. In particolare:
- Gli infissi esterno muro occupano una delle sezioni laterali del foro nella parete, motivo per il quale si adeguano meglio alle aree di metratura elevata
- Le alternative interne si integrano in un varco nella parete. Sono adatte agli ambienti più compatti, a patto che si possa facilmente ottenere un passaggio all’interno delle mura (che potrebbe essere occupato da cavi e collegamenti elettrici).
Come per qualsiasi altra tipologia di infisso, inoltre, bisognerà fare attenzione a coordinare porte e pavimenti in maniera adeguata, creando un insieme uniforme.
La grande originalità delle soluzioni alternative alle porte
Sono diverse le strade da seguire per chi vuole dividere gli spazi senza ricorrere a una porta interna. Dalle tende alle librerie divisorie, queste opzioni si rivelano originali e spesso donano all’abitazione una maggiore personalità.