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Una guida per arredare la casa in stile liberty

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L’arredamento stile liberty presuppone un attento lavoro di ricerca destinato all’identificazione di complementi, mobili ed elementi di design capaci di racchiudere l’essenza dell’art nouveau. Per valorizzare al meglio lo stile liberty in casa non sono necessarie complesse opere murarie o architettoniche: seguendo alcune linee guida è possibile trasformare gli ambienti rendendoli adatti alle proprie esigenze. Prima di iniziare, però, è bene capire come si riconosce lo stile liberty.

Cosa si intende per stile liberty?

Lo stile liberty, in Europa noto soprattutto col nome Art Nouveau, prende piede in Italia a partire dal XIX secolo. Può considerarsi una sorta di reazione alle conseguenze del processo di industrializzazione, con un forte accento posto sul ritorno alla natura e a uno stile di vita più lento e ragionato. L’arredamento stile liberty moderno può essere caratterizzato da elementi ben definiti:

  • l’attenzione al tema bucolico;
  • l’impiego di decori che vanno a impreziosire l’ambiente;
  • l’uso di forme sinuose e armoniche;
  • la predilezione per colori vivaci, pattern complessi e motivi ricercati.

Dopo aver identificato sommariamente i dettami dello stile liberty, è possibile delineare alcuni suggerimenti di arredo.

Accessori e complementi per l’arredamento stile liberty moderno

Se ci si ritrova a operare in un ambiente già arredato, i passaggi per dare alla stanza un tocco liberty possono prevedere l’utilizzo di accessori ed elementi di contorno. 

L’attenta scelta dei complementi d’arredo può riguardare diversi elementi: cornici, tessili dalle stampe floreali, specchi, vetrate artistiche, lampade e abat-jout di ispirazione Tiffany con mosaico in vetro a fare da paralume. L’obiettivo è quello di inserire nell’ambiente esclusivamente dettagli dallo stile retrò che si ispirano proprio all’Art Nouveau.

Se, invece, c’è ancora spazio per inserire qualche elemento di arredo più importante, si può esprimere lo stile liberty con poltroncine in velluto dalle forme sinuose, una madia laccata nero opaco oppure coffee table di diverse misure con piano rotondo, come il modello Ribe di Febal Casa. 

Forme, materiali e colori che identificano la casa in stile liberty

L’arredo del salone in stile industrial predilige il legno, l’imperfezione, la valorizzazione di spazi non necessariamente destinati, originariamente, ad abitazione. Nel liberty invece l’obiettivo è la ricerca del bello, dell’elemento in grado di ridare grazia e piacevolezza a stanze di ogni tipo ricorrendo a delicati soggetti bucolici, a materiali tipici di quel periodo e a colori delicati che ricordano la natura. 

Decori, arredi e complementi virano verso linee morbide, sinuose e tondeggianti mentre i materiali alternano metallo, vetro, ferro battuto, velluto, pietre naturali – usate per creare affascinanti mosaici – e ceramiche dipinte, senza dimenticare il legno nella sua versione naturale. Lo spirito dello stile liberty si esprime, poi, anche attraverso l’uso dei colori che sono tendenzialmente quelli della terra e della natura: tutte le sfumature del verde e i colori delicati dei fiori di campo. Lilla, rosa antico, carta da zucchero, vaniglia ma anche blu pavone. Queste tonalità si possono poi illuminare con dettagli oro e bronzo.