Il divano costituisce un elemento centrale all’interno di un living.
Che si tratti di un open space o di un soggiorno tradizionale, divani, poltrone e pouf catturano l’attenzione e rappresentano il punto di partenza per creare una configurazione di arredi.
Nella maggior parte dei casi, ci si concentra su quello che apparirà davanti al divano. Televisori, tavolini e piani d’appoggio. È altrettanto importante, però, considerare la zona posteriore, in particolare le mura dietro il divano.
Ecco quattro soluzioni semplici per decorare la parete dietro al divano.
1) Decorare la parete dietro il divano con pensili e mensole
Una delle opzioni più semplici per arredare la parete dietro divano riguarda l’installazione di ripiani e mensole.
Sarà necessario valutare lo spazio a propria disposizione. Nel caso dell’installazione di mensole, sarà utile lasciare un intervallo di almeno 50 cm dalla fine dello schienale del sofà, in modo da gestire al meglio gli spazi. Lo stile dei ripiani scelti dovrà riprendere elementi già presenti all’interno della zona living, ad esempio scegliendo colori in palette oppure optando per un design in linea con l’estetica complessiva.
Per arredare la parete dietro il divano, soprattutto nel caso in cui il sofà sia abbastanza distante dalle mura, è possibile intervenire aggiungendo pareti attrezzate per la zona living. Le proposte della collezione GIORNO. di Febal Casa, a questo proposito, consentono di realizzare combinazioni modulari e capaci di adattarsi alle proprie necessità. In particolare, le librerie con ante scorrevoli risultano perfette dietro pouf e sofà, grazie alla possibilità di celare libri e complementi, dando una sensazione di ordine e pulizia.
2) Valorizzare le pareti con quadri e dipinti
Un’altra soluzione piuttosto comune per valorizzare la parete dietro divano e sofà è quella di decorare il muro con dipinti e cornici. In queste occasioni, è bene capire come appendere i quadri nella maniera corretta. Non è detto, infatti, che si debba ricorrere necessariamente a martello e chiodi. Seguendo suggestioni proprie dell’arredamento in stile nordico, è possibile attaccare le tele a dei cordini fissati al soffitto, per un effetto dal grande impatto.
Occorre prestare attenzione anche alla tipologia di dipinto e alla cornice utilizzata. Riguardo al primo aspetto, sarà bene valutare lo stile del soggiorno, adeguando il tema dell’opera all’ambiente generale. In un salotto di ispirazione classica potrà essere inserito un ritratto o un paesaggio naturalistico, in un ambiente più moderno, invece, si potrebbero preferire dipinti legati al minimalismo o all’arte contemporanea.
Anche per le cornici si può seguire lo stesso approccio: elaborate e prestigiose nel caso living più tradizionali, minimal o addirittura assenti per gli ambienti moderni.
3) Arredare la parete dietro il divano con colori e sfumature
La parete dietro il divano può essere protagonista senza l’impiego di accessori o complementi. Per ottenere un risultato degno di attenzione è sufficiente sfruttare il potenziale dei colori delle pareti.
Se si decide di valorizzare la parete dietro al divano grazie a sfumature e gradazioni di colore, le opzioni sono svariate. Si può optare per un effetto di forte contrasto, dipingendo con un colore intenso – come il giallo zafferano o il borgogna – la parete dietro a un divano grigio o nero.
Un’altra opzione è quella di ottenere una combinazione tono su tono tra divano e parete, utilizzando diverse gradazioni dello stesso colore.
Per decidere quale approccio sia il migliore si dovrà tener conto della tavolozza cromatica già utilizzata nell’ambiente, ma non solo. Il tipo di divano, la disposizione delle finestre e il livello complessivo di luminosità costituiscono ulteriori fattori da esaminare.
4) Inserire speaker e casse per un audio surround
Per disporre correttamente il divano in salotto è necessario tenere conto di forma, dimensioni e vincoli architettonici del soggiorno. Si tratta di aspetti ancora più importanti se si vuol creare un impianto audio surround capace di circondare completamente l’ascoltatore. In soluzioni del genere, il sofà dovrebbe trovarsi in una posizione più centrale rispetto al resto della stanza. La zona retrostante viene occupata da speaker e casse satelliti, appese a muro o su piedistalli, che vanno quindi a risaltare rispetto alla parete.