A volte i possibili vincoli architettonici e di spazio spingono verso soluzioni originali, che permettono di valorizzare le aree a propria disposizione. È questo il caso che vede camera da letto e soggiorno nella stessa stanza.
Che si tratti di una sistemazione temporanea per gli ospiti, di un monolocale o di una cameretta per i più piccoli, l’esigenza di disporre di una zona letto supplementare è molto comune. Ecco allora alcuni consigli su come creare un ambiente in più in soggiorno.
Il primo passaggio: come disporre i mobili?
La composizione dell’arredo è l’elemento fondamentale per creare una camera da letto in salotto, con particolare attenzione al rapporto tra divano e tavolo da pranzo. Tra i due elementi deve esserci infatti lo spazio necessario a garantire un utilizzo comodo e senza intralci. Ciò è ancora più vero se si considera che probabilmente si dovrà utilizzare un divano letto, che si estende in lunghezza per almeno 2 metri. Sarà bene quindi prevedere un margine di almeno di 2,5 m dal tavolo, per far sì che l’uso del letto risulti confortevole. La configurazione appena descritta si adatta inoltre ai monolocali open space, dove di giorno il letto scompare per lasciare maggior spazio.
Disporre i mobili in salotto per creare una zona dedicata al riposo vuol dire rendersi conto delle esigenze di chi ci dormirà. Integrare camera da letto e soggiorno nella stessa stanza necessita, ad esempio di un corretto studio dell’illuminazione. Se ai lati del divano sono già presenti ripiani e piccole mensole, sarà utile introdurre lampade che possono facilitare l’orientamento durante la notte.
Quali arredi scegliere per creare una camera da letto in salotto?
Tra le opzioni d’arredo per il soggiorno in camera da letto rientrano mobili multifunzionali, librerie divisorie e possibili zone soppalcate. Tutti elementi che possono tornare utili anche nello scenario opposto, con la zona notte che deve essere ricavata all’interno dell’area living.
L’obiettivo che ci si deve porre è quello di implementare elementi capaci di avere un’elevata funzionalità. Il sistema Click della collezione MOMENTI. Febal Casa, ad esempio, prevede divano con letto matrimoniale a scomparsa, oltre che letti singoli integrati nella libreria. A proposito di libreria, il modello Trenta consente di dividere gli ambienti senza opere murarie, per composizioni più snelle e organiche.
Per sfruttare al meglio le superfici verticali, in aggiunta, si potrebbe pensare di inserire una parete attrezzata nella zona notte, così da mettere a disposizione ripiani per conservare oggetti e accessori durante il riposo. Alternative versatili, semplici da usare, che si adattano ai differenti momenti della giornata.
Le configurazioni d’arredo descritte possono essere impiegate anche nelle camere da letto per single. In queste stanze è più che mai necessario creare un ambiente accogliente e ricco di praticità, in grado di riflettere la personalità di chi vive la casa tutti i giorni.
Le differenze tra cameretta e camera degli ospiti in soggiorno
Prima di chiedersi come ricavare una cameretta in soggiorno, è essenziale capire chi andrà a occupare la zona letto. Gli scenari possibili sono sostanzialmente due:
- Se si vuole ricavare una cameretta per bambini, sarà utile prevedere elementi capaci di evocare allegria ed emozioni positive. Si potrà intervenire sul colore delle pareti del soggiorno, così da ravvivare l’atmosfera. Potranno essere previsti poi piccoli mobili dove riporre giocattoli e accessori, oltre a punti luce di facile accesso
- Per creare una camera da letto per gli ospiti, invece, il punto di partenza è il divano letto, con soluzioni modulari che consentono di ridurre l’ingombro del materasso durante il giorno. L’illuminazione qui può farsi più soffusa, con luci comandabili a distanza o tramite timer. L’importante è offrire una sensazione di benessere e calma, per un riposo all’insegna del comfort.
Seguendo queste indicazioni sarà quindi possibile creare un’area notte confortevole in ogni contesto.
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