Le librerie a ponte sono dotate di un fascino ben riconoscibile. Si tratta di arredi che risultano apprezzati non solo dagli amanti della lettura, ma anche da chi desidera creare configurazioni che valorizzano le superfici verticali in modo originale.
Per apprezzare al meglio la bellezza di queste creazioni è utile iniziare con il considerarne i particolari di natura più pratica, a partire dalla loro struttura.
Come è fatta una libreria a ponte?
Il design distintivo della libreria a ponte prevede un approccio diverso rispetto agli scaffali tradizionali. Nelle alternative classiche, la struttura si sviluppa esclusivamente in verticale, proponendo un certo numero di ripiani. La libreria a ponte, invece, abbraccia l’intera parete. Due sezioni laterali vengono unite da una porzione orizzontale creando una conformazione peculiare. Si ottiene perciò un’evidente sensazione di continuità, per una composizione armonica. Così come nel caso dell’arredo con la libreria da parete, l’utilizzo delle opzioni a ponte può arricchire differenti tipologie di spazi, dalle camere grandi a quelle più piccole. Una libreria di questo tipo può essere quindi sfruttata in vari modi: questo grazie alla sua elevata funzionalità, che la rende una soluzione adatta a diversi contesti.
L’elevata funzionalità della libreria a ponte
Quella della libreria a ponte è una versatilità funzionale, che permette di realizzare combinazioni adeguate a ogni tipo di ambiente. Lo dimostrano le librerie moderne e componibili Febal Casa, che danno modo di optare per moduli aperti e chiusi, con scomparti simmetrici o asimmetrici.
Così come visto nelle idee di arredo con librerie componibili, le combinazioni cromatiche sono inoltre numerose. Si può optare per le alternative più semplici, che abbinano la finitura della struttura principale a quella degli sportelli, oppure optare per soluzioni con doppia colorazione.
Le tante opportunità di scelta danno quindi modo di posizionare le librerie a ponte in differenti aree della casa: di seguito vengono proposti alcuni suggerimenti in merito.
Libreria intorno alla porta o al divano: dove posizionarla?
Sono diversi gli scenari immaginabili nel caso di installazione di una libreria a ponte. Ecco alcuni esempi:
- Angolo lettura: la soluzione più semplice riguarda l’inserimento della libreria a ponte in un angolo lettura, opzione dedicata a tutti gli appassionati di letteratura;
- Area multimediale: la libreria a ponte può rappresentare una sorta di alternativa alla parete attrezzata. Posizionandola lungo la parete che ospita il televisore, è facile creare una configurazione d’arredo che può includere facilmente soundbar e speaker, giradischi e impianti stereo. Una soluzione che sfrutta al massimo le superfici verticali e si abbina facilmente ai mobili del soggiorno con libreria;
- Zona studio: in un angolo studio in soggiorno, la libreria a ponte può essere posizionata attorno alla scrivania, specie se corredata di opportuni punti luce;
- Area relax: la libreria a ponte circonda la zona relax, creando una sorta di area legata al riposo che può essere valorizzata installando piccoli speaker bluetooth sulle pareti della libreria;
- Bagno ensuite: nell’open space che unisce bagno e camera da letto, la libreria a ponte assume una duplice funzionalità. Da una parte risulta ideale per riporre quadri, fotografie e istantanee che richiamano ai propri momenti felici. Dall’altra, genera un’evidente separazione tra gli ambienti, per un maggiore ordine;
- Camerette: nelle camerette dei i più piccoli, così come nelle stanze relax, la libreria a ponte sulla porta rappresenta una scelta più che valida. Installandola sulla soglia della camera, ne delimita chiaramente i margini e aumenta l’impatto visivo.
Come visto, gli esempi citati coinvolgono aree della casa molto diverse tra loro. Ciò dimostra la grande versatilità della libreria a ponte, che si rivela una soluzione multifunzionale e di facile implementazione.