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7 consigli fondamentali per arredare casa da soli

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Per capire come arredare casa da soli è bene stilare una lista di priorità. Focalizzandosi su pochi ma importanti aspetti, infatti, è possibile creare ambienti che siano coerenti tra di loro, non necessariamente con lo stesso stile ma comunque parte di un insieme armonico. Di seguito troverete sette consigli per l’arredo fai da te che consentono di ottenere ottimi risultati in qualsiasi contesto.

1. Partire dalle stanze più importanti

Quando si arreda una casa nuova, uno dei primi step deve essere l’analisi delle camere più importanti. In particolare, sarebbe bene fare attenzione a:

  • Cucina – il luogo progettato per la preparazione dei cibi e, a seconda della configurazione scelta, dove si consumano i pasti principali
  • Camera da letto – l’area della casa dedicata al riposo e al relax
  • Bagno – la zona pensata per la cura della persona e per l’igiene

In seguito, ci si può concentrare su ambienti altrettanto importanti come il soggiorno o l’area ingresso: zone che, specie negli open space, potrebbero essere integrate in un unico ambiente.

2. L’importanza della palette colori

I colori costituiscono una parte essenziale di ogni abitazione. Queste le linee guida generali che è possibile seguire per la loro scelta corretta:

  • Le tinte accese e calde (rosso, giallo, arancio) stimolano creatività e vivacità. Possono essere perciò applicate in ambienti dove ci si aspetta di organizzare momenti di convivialità insieme alle persone care
  • Le sfumature più fredde (blu, viola, verde scuro) tendono invece a facilitare il ragionamento e la calma, risultando colori ideali per il riposo in camera da letto e in una stanza studio relax

Senza dimenticare, poi, il classico bianco, che può adattarsi a differenti ambienti e stili, risultando adatto anche all’arredo di una casa moderna, oltre che a valorizzare ambienti poco luminosi.

3. Illuminazione e dintorni

Se ci si trova ad arredare una casa piccola o con poca luce naturale, bisognerà concentrarsi soprattutto sulla gestione dell’illuminazione. Gli approcci sono diversi:

  • Si può optare per la strada classica, che prevede lampadari a soffitto in soggiorno come fonte luminosa principale e altri punti luce più piccoli, come le abatjour sui comodini della camera da letto
  • In alternativa, l’approccio per l’illuminazione della casa moderna vede l’installazione di plafoniere sulle pareti verticali, accompagnate da luci LED e lampade smart che possono cambiare colore facilmente

In aggiunta, è possibile prendere spunto dalle idee per l’illuminazione del soggiorno, a cominciare dalle boiserie con luci integrate

4. Eliminare il superfluo

Quando si entra per la prima volta in una nuova abitazione, le idee per l’arredo della casa possono essere tante. È bene però cercare subito di fare una distinzione tra quello che sarà veramente utile e quello che, invece, può essere tralasciato.

In questo ambito possono tornare utili le linee guida per l’arredo di una casa in stile minimal:

  • Privilegiare una palette cromatica con pochi colori
  • Scegliere arredi e complementi che hanno una vera utilità: ogni cosa presente in casa, in altre parole, dovrebbe avere un suo utilizzo o funzione precisa
  • Mantenere l’ordine grazie a una disposizione dei mobili funzionale ed efficiente

5. L’arte di disporre i mobili in modo funzionale

L’arredo fai da te non si limita alla scelta dei mobili, ma anche alla disposizione dei vari arredi. Si tratta di un’operazione che deve tenere conto del tipo di ambiente e di chi lo abita. Ecco alcuni esempi:

  • Nel caso di una camera da letto per single e nelle camere matrimoniali è possibile personalizzare l’ambiente inserendo elementi che descrivono la personalità di chi occupa la stanza, dai dispositivi multimediali alle postazioni di ascolto di musica
  • La disposizione del divano in salotto deve tenere conto dell’eventuale presenza di altri divani, della distanza dalla porta d’ingresso della conformazione della camera. In un open space, infatti, il divano può rappresentare l’elemento divisorio tra i vari ambienti
  • La collocazione dei mobili in salotto dovrebbe prevedere un certo equilibrio, con la corretta gestione degli spazi che deve essere suddiviso tra tavolo, sedie, eventuali divani e altri arredi
  • Il rapporto tra divano e tavolo da pranzo è da valutare attentamente. Il primo necessita di norma di almeno 70 cm di spazio libero davanti a sé, mentre attorno al tavolo è bene lasciare libero almeno 1 metro

Nella cucina lineare, infine, l’intera parete deve essere sfruttata in maniera ottimale, valutando anche lo spazio libero davanti ai mobili, che dovrebbe essere almeno di 80 cm.

6. L’armonia dello stile

Non è detto che una casa debba seguire sempre lo stesso stile in ogni suo ambiente. Quello che è necessario, però, è che ci sia un’armonia di fondo tra le differenti parti. Due camere possono prevedere estetiche diverse, a patto che siano presenti elementi capaci di legare le varie aree della casa.

Cucina tradizionale e camera da letto moderna, allora, potrebbero condividere particolari dello stesso colore, oppure complementi e arredi disposti secondo lo stesso schema. L’obiettivo di fondo, pertanto, è creare un linguaggio condiviso tra le varie zone.

7. Investire negli elementi indispensabili

Si potrebbe essere tentati di risparmiare su alcuni arredi fondamentali della casa, per concentrarsi invece su elementi secondari e vicini alle proprie passioni. Il consiglio è quello di investire principalmente su arredi di qualità, in particolare letto, cucina e bagno. Tutto il resto può essere sempre aggiunto in un secondo momento.

Per qualsiasi richiesta di consiglio o guida, ci si può affidare ai personal designer Febal Casa, pronti a chiarire tutti i dubbi su come arredare al meglio la propria abitazione.