Le poltroncine da ingresso possono costituire un’aggiunta essenziale in differenti tipologie di abitazione. Con il loro impatto visivo discreto e originale, danno più carattere all’entrata della propria abitazione, per un effetto positivo che può espandersi a tutta la casa. Come sfruttare al meglio questi elementi d’arredo? Vengono proposte alcune idee.
Perché scegliere le poltroncine d’ingresso: comfort e praticità
L’arredo dell’ingresso di casa è una sorta di biglietto da visita di tutta l’abitazione. Il carattere di questo ambiente influenza la prima impressione dei visitatori, motivo per il quale è necessario creare una composizione armonica.
Le poltroncine, in questo senso, possono migliorare la qualità del proprio ingresso in molti modi:
- Una poltroncina posta appena vicino l’ingresso invita a fermarsi e riposare appena dopo essere entrati in casa. Una sorta di “zona di decompressione” che aiuta a rilassarsi e a lasciare da parte le preoccupazioni del mondo esterno.
- Oltre a creare un’atmosfera accogliente, le poltroncine poste all’ingresso si rivelano molto utili, perché danno modo di togliere scarpe, soprabiti e altri accessori che si indossano solo all’esterno, mantenendo più pulita l’abitazione. Un approccio che ricalca, seppur in misura ridotta, l’idea dietro alle mudroom delle case in stile nordico.
Stile e design delle poltroncine da ingresso
Una volta compresa l’utilità delle poltroncine poste all’ingresso, ci si può interrogare sulla loro estetica. Se si vogliono aggiungere le poltroncine da ingresso in una casa già arredata, l’opzione più comune è quella di adattarsi allo stile dell’arredamento presente.
Nell’arredo dell’ingresso di una casa elegante, allora, sarà bene optare per poltroncine con dettagli sofisticati, dalle linee tondeggianti e con gambe che richiamano a un’idea di classicità.
In un ingresso moderno si può virare su poltroncine dal design più squadrato e minimalista, con gambe in metallo che disegnano rigide forme geometriche.
Il posizionamento delle poltroncine all’ingresso
Funzionalità e stile delle poltroncine d’ingresso devono essere valorizzati da un posizionamento corretto nell’ambiente. Anche in questo caso, ci si può ritrovare in due scenari ben distinti:
- Se l’ingresso di casa è già arredato, sarà necessario trovare dello spazio supplementare per inserire la poltroncina. Ciò può essere fatto, ad esempio, spostando mobili e complementi in un’altra stanza. Per non perdere l’utilità degli scaffali di una libreria si può sempre ricorrere a pensili e scaffali a muro
- Se si deve progettare da zero l’ingresso, sarà bene creare un piccolo angolo tutto dedicato alle poltroncine, con tanto di tavolini e tappeti. Una sorta di salotto in miniatura, ideale per offrire un’accoglienza impeccabile.
In generale, la poltroncina dovrebbe essere posizionata in modo da non intralciare il passaggio, risultando al tempo stesso facilmente accessibile. Ciò vale anche per le configurazioni d’arredo più originali, come quelle che vedono soggiorno e ingresso in un ambiente unico.
L’elevata funzionalità delle poltroncine per l’ingresso
Quando si è in cerca di idee per un ingresso piccolo, è bene valutare tutte le alternative a propria disposizione. Inserire una poltroncina in un’entrata piccola, a prima vista, potrebbe sembrare un controsenso. Con un po’ di creatività, però, è possibile trasformare questi arredi in soluzioni polifunzionali, sulle quali ci si può sicuramente sedere e riposare, ma anche riporre oggetti e accessori.
Ecco che la poltroncina si trasforma così in un vero e proprio mobile d’ingresso, da usare all’occorrenza come meglio si crede.
Quanto devono essere grandi le poltroncine per l’ingresso?
Prima di inserire le poltroncine nell’ingresso è necessario valutarne le dimensioni. In linea generale, questi sono i dati da tenere a mente:
- Larghezza delle poltroncine: tra i 50 e i 60 cm
- Profondità delle poltroncine: fino a 65 cm
- Altezza della seduta: generalmente intorno ai 40 cm
Considerando questi parametri sarà semplice scegliere il modello più adatto per ogni tipo di ingresso.