Le idee salvaspazio per la camera da letto possono coinvolgere differenti aspetti e caratteristiche della stanza. Non si tratta solo di scegliere i mobili più adeguati, ma anche di sfruttare al meglio gli spazi e le altezze.
Ecco allora cinque consigli per organizzare al meglio la zona notte.
Camera piccola: i consigli base per organizzare gli spazi
Per utilizzare lo spazio in modo ideale quando si ha una camera da letto piccola è possibile rifarsi ad alcuni consigli di base che valgono per tutte le configurazioni d’arredo:
- Sfruttare mobili multifunzionali, dalle scrivanie pieghevoli ai letti con contenitore, dagli armadi a ponte ai comodini con cassetti
- Ottimizzare lo spazio verticale, inserendo elementi come mensole e scaffali a muro, ganci o appendini
- Utilizzare colori chiari e luminosi per pareti e mobili, oltre a inserire specchi e superfici riflettenti che aiutano a creare l’illusione di un ambiente più ampio
- Scegliere luci a parete o sospese invece di lampade da pavimento o da tavolo, che possono occupare prezioso spazio
- Eliminare ogni complemento d’arredo superfluo, in modo da mantenere l’ordine e una maggior pulizia visiva
Ecco altri consigli preziosi per organizzare le camere da letto piccole:
1. Armadio salvaspazio in camera da letto
L’elemento chiave per una camera da letto salvaspazio è l’utilizzo di arredi capaci di unire compattezza e funzionalità.
Una delle opzioni più comuni riguarda gli armadi salvaspazio, chiamati così perché consentono di riporre un gran numero di capi di abbigliamento, biancheria e accessori. Gli armadi Febal Casa offrono tante soluzioni di questo tipo: configurazioni che si adattano alle superfici verticali disegnando nuovi spazi, adatti a qualsiasi tipologia di stanza.
Per riuscire a ottenere ancora più volume utile, è essenziale introdurre accessori come organizer, box e buste sottovuoto. In questo modo, anche i guardaroba più forniti potranno essere inseriti in una camera da letto piccola.
2. Letto e storage: il letto contenitore
La scelta del letto contenitore è sempre più comune nelle camere da letto salvaspazio. Questi arredi offrono la classica comodità di un letto singolo, matrimoniale o a una piazza e mezza. In più, nella parte inferiore, nascondono un vano che può essere utilizzato per riporre accessori, capi di biancheria o abbigliamento.
Si tratta di una scelta ideale nei piccoli monolocali, nelle camere degli ospiti o nelle camerette, dove il poco spazio potrebbe impedire l’inserimento di un armadio di dimensioni normali.
La collocazione del letto dovrebbe tenere conto delle sue caratteristiche peculiari, lasciando il giusto margine soprattutto nella parte frontale, dove ci si posiziona per alzare il materasso e accedere al contenitore.
3. Arredare con il letto a scomparsa
Un’ altra soluzione salvaspazio interessante potrebbe essere quella di optare per un letto a scomparsa. Spesso utilizzato nelle camere per single o per ricavare una camera da letto in soggiorno, consente di aumentare notevolmente la flessibilità della stanza. Questi arredi, infatti, dispongono di un meccanismo che permette di celare alla vista il materasso quando questo non viene utilizzato.
Così facendo, durante il giorno si ottiene volume aggiuntivo per facilitare il passaggio all’interno dell’ambiente e creare una maggiore sensazione di pulizia. Si tratta di un’alternativa da valutare soprattutto quando nella camera sono già presenti degli armadi e l’inserimento di un letto contenitore non è perciò necessario.
4. Sfruttare le altezze: la parete attrezzata in camera da letto
Nel momento in cui la camera da letto presenta un muro spoglio, o comunque non occupato da armadi e altri mobili, è possibile inserire una parete attrezzata. Queste configurazioni sfruttano al meglio le superfici verticali andando a inserire tutta una serie di scaffali, superfici e ripiani che possono essere utilizzati in differenti modi.
Nella camera da letto, la parete attrezzata può trasformarsi in mobile da contorno al televisore, creando una composizione che dà spazio anche a cornici, piccoli quadri, smart speaker e piante che favoriscono il riposo. Diciotto di Febal Casa, tra gli altri, propone diverse combinazioni di questo tipo, per una soluzione completa e modulare.
Altri spunti interessanti su come occupare al meglio le superfici verticali in camera da letto:
5. Il letto a soppalco nella camera da letto piccola
Un’ulteriore opzione per la zona notte piccola è rappresentata dal letto a soppalco. In questa configurazione, lo spazio verticale viene sfruttato al massimo, disegnando un intero nuovo ambiente che va a sovrapporsi rispetto a quello a livello del pavimento.
Una volta installato il soppalco, la scelta più comune è quella di posizionare il letto nel piano superiore, dedicando la zona inferiore a mobili più ingombranti come armadi, specchi a pavimento e cassettiere. Non mancano le combinazioni a due letti, da implementare soprattutto quando non è possibile dividere la camera con una libreria divisoria.
La camera da letto salvaspazio come ambiente flessibile e personalizzabile
Pur dovendo sottostare a vincoli architettonici e a metrature ridotte, la camera da letto piccola può essere personalizzata efficacemente grazie ai mobili salvaspazio e componibili. Sfruttando al meglio le superfici verticali, eliminando gli elementi superflui e investendo su arredi multifunzione è possibile creare una zona notte comoda, confortevole e che concilia al meglio il riposo.