Creare un angolo studio in camera da letto è un’esigenza sempre più comune. L’utilizzo di strumenti informatici per il lavoro e l’educazione, infatti, consente di svolgere dalla comodità di casa propria diverse operazioni. Rispetto all’angolo studio in soggiorno, la creazione di un’area di questo tipo nella zona notte può presentare differenti peculiarità: ecco i principali aspetti da considerare.
1. Studiare la configurazione della stanza
Il primo step da compiere riguarda lo studio della camera. Gli scenari nei quali ci si può venire a trovare sono almeno due:
- La stanza da letto deve essere arredata ex novo: in questo caso, è possibile ottimizzare al massimo lo spazio, dividendo idealmente la camera in due aree distinte. Da una parte letto, armadio e comodini, dall’altra scrivania e sedia
- La zona riposo è già arredata: in tali situazioni si dovrà agire entro i limiti dello spazio disponibile, posizionando i mobili in modo da creare un angolo studio funzionale.
Nel caso si disponga di una superficie verticale libera da destinare al proprio angolo studio moderno, non è da escludere l’introduzione di una parete attrezzata, con ripiani e scaffali che aiutano a mantenere in ordine libri e accessori. Se il volume occupabile è inferiore, invece, i sistemi componibili possono aiutare grazie alla loro versatilità.
2. La scelta della scrivania per lo studio in camera da letto
La scrivania è il perno delle configurazioni che vedono camera da letto e studio insieme. I modelli a propria disposizione sono numerosi:
- Prodotti classici, di dimensioni più meno estese, con cassetti e ripiani incorporati
- Alternative angolari, che permettono di sfruttare al meglio le zone della camera non ancora occupate
- Soluzioni motorizzate, che danno modo di lavorare in piedi
- Scrivanie di design, dall’estetica ricercata e adatte ad ambienti raffinati
Oltre al tipo di arredo, si dovranno evidentemente considerare elementi cruciali come la dimensione, lo stile visivo e la presenza di accessori (come appendici per riporre cuffie, porta bicchieri e così via).
Dove posizionare l’angolo studio in camera da letto?
Per creare un angolo studio in camera da letto è essenziale distribuire al meglio gli arredi. Il posizionamento dell’area dedicato a lavoro e istruzione può essere stabilito in base ai mobili già presenti. In questi casi, può essere utile creare una sorta di separazione con la zona riposo, magari con una libreria divisoria o una vetrata trasparente.
In alcuni casi, però, lo spazio a disposizione potrebbe essere poco: ci si può orientare allora verso arredi polifunzionali come l’armadio con scrivania integrata, o altre configurazioni modulari che si adattano ai vincoli imposti dall’ambiente.
3. La sedia per lo studio in camera da letto
La scelta della sedia dovrebbe riflettere le attività che si intendono svolgere nell’angolo studio. Per una zona dedicata al lavoro e alla produttività, si potrebbe optare per modelli da ufficio dal design più o meno moderno, a seconda dello stile della camera.
Se, oltre a studiare, l’angolo viene utilizzato anche per il divertimento, si potrà pensare ad alternative più vivaci. Le sedie da gaming, dai colori forti e con design originali, spesso presentano cuscini lombari e sostegni per il collo, schienali retraibili e altre caratteristiche che aumentano il comfort.
L’angolo studio può diventare rapidamente una zona relax, infine, introducendo una poltrona.
4. Parete attrezzata o mensole per lo studio in camera da letto
Se la parete in corrispondenza dell’angolo studio della camera da letto è spoglia, sono due le opzioni da valutare per ottimizzarne l’uso:
- Quando si intende ricoprire l’intera superficie verticale, si può pensare di inserire una parete attrezzata. Le soluzioni proposte da Febal Casa, modulari e versatili, consentono di creare una sorta di coreografia attorno alla scrivania, formata da ripiani e scaffali che circondano il piano da lavoro aumentandone la funzionalità
- Nel momento in cui la parete è già occupata parzialmente, si può procedere con l’installazione di scaffali ed elementi sospesi. Qui troveranno spazio libri, accessori, device elettronici e tutto quello che serve per il proprio studio. Un’alternativa dall’impatto estetico ridotto e che permette di ottenere facilmente spazio supplementare
Per ulteriori suggerimenti su come sfruttare queste due soluzioni è possibile leggere:
5. Studio home office in camera da letto con la giusta illuminazione
Il tema dell’illuminazione è più che mai centrale nella creazione di un angolo studio confortevole. Ciò vale ancora di più in camera da letto, magari condivisa con un’altra persona, mentre si lavora durante le ore serali.
L’obiettivo è ottenere una luminosità adeguata e al tempo stesso non troppo forte, così da rispettare quella sensazione di comfort e relax che deve essere propria di una camera da letto. Ciò può essere fatto scegliendo lampade da scrivania dimmerabili o, in caso di ambienti dallo stile moderno, strisce di luci LED che scorrono lungo la scrivania e controllabili via smartphone.
L’angolo studio per rendere più versatile la camera da letto
Inserendo arredi versatili e coerenti con il resto della camera è possibile creare un angolo studio che risponda veramente alle proprie esigenze. L’importante è creare un insieme armonico e che integri nel migliore dei modi le diverse attività da svolgere nella stanza, senza dimenticare il comfort e la funzionalità.