Le abitazioni moderne propongono spesso soluzioni innovative per sfruttare gli spazi all’interno delle camere. Tra le alternative più in voga rientra la cabina armadio, ambiente tutto dedicato ad abbigliamento, biancheria e accessori. Le loro dimensioni riescono ad adattarsi ai vincoli posti dall’ambiente, così da integrarsi al meglio in qualsiasi stanza.
Dopo una breve definizione di cabina armadio, con i relativi vantaggi, verranno quindi specificate quali sono le misure delle differenti versioni di questo arredo.
Cos’è una cabina armadio?
Rispetto a un armadio classico, la cabina armadio si differenzia per la maggior capacità di aderire agli spazi. Spesso sviluppata su una o più pareti, questa configurazione offre pensili, scaffalature, ante e ripiani. Nasce da qui il vantaggio di poter organizzare al meglio il proprio guardaroba, con una versatilità superiore.
Sono diverse le tipologie di cabine armadio acquistabili:
- Angolari, sfruttano al meglio della stanza, ottimizzando lo spazio. Ideali per camere piccole dove è necessario impiegare ogni centimetro
- Aperte, prive di ante, danno facile accesso ad abiti e accessori. Sono perfette per chi ama esporre i propri vestiti
- Lineari, si sviluppano lungo una parete e sono tra le più comuni. Possono essere personalizzate in base alla lunghezza e alla disposizione degli spazi interni
- Componibili, possono essere modificate e adeguate alle proprie esigenze. Ottime per chi vuole creare configurazioni versatili
Dimensioni standard delle cabine armadio
Le dimensioni di una cabina armadio standard sono le seguenti:
- La larghezza minima dovrebbe aggirarsi sui 120 cm, divisi più o meno equamente tra lo spazio necessario per muoversi e quello dedicato ai vestiti
- La lunghezza dovrebbe essere di almeno 100 cm, così da poter garantire la giusta libertà di movimento e la corretta visuale dell’outfit scelto sugli eventuali specchi delle pareti.
- L’altezza dovrebbe svilupparsi per tutta l’estensione verticale della parete. Per legge, l’altezza delle abitazioni varia da 2,4 m a 2,7 m.
In linea di massima, l’intera area occupata dalla cabina armadio dovrebbe risultare di almeno 2 mq. In questo dato può rientrare anche l’area esterna frontale, che dovrebbe garantire uno spazio di manovra ulteriore, idealmente fino a 90 cm, così da assicurare un accesso più comodo e l’eventuale apertura delle ante.
Come progettare la cabina armadio
Dopo aver compreso che misure deve avere una cabina armadio standard, è necessario pensare alla sua progettazione. Le soluzioni modulari Febal Casa, come ad esempio Hype, danno modo di organizzare gli spazi grazie a elementi come:
- Cassettiere a terra
- Pedane
- Ripiani
- Elementi sospesi
La combinazione di diversi componenti offre un maggiore controllo sulle misure complessive delle cabine armadio, dando così l’opportunità di ottenere il risultato desiderato. Gli esempi sono diversi:
- È possibile dedicare una sezione a scaffalature con cassetti dove riporre la biancheria
- Una zona più aperta con appendini può accogliere vestiti e abiti lunghi
Ripiani e mensole possono infine essere utili per riporre gli accessori, dalle borse alle scarpe
Soluzioni per cabine armadio piccole
La cabina armadio può trovare posto anche in spazi compatti, a patto di seguire alcune linee guida. Ad esempio, per quanto riguarda le dimensioni:
- La profondità dovrebbe essere almeno di 60 cm, che costituisce di norma l’estensione minima dei ripiani
- La larghezza non deve registrare valori inferiori ai 120 cm
Considerando tali vincoli, per realizzare una cabina armadio piccola è necessario sfruttare al massimo l’estensione verticale, inserendo il maggior numero di ripiani, sistemi appendiabiti, cassetti e contenitori. Optare per specchi di grandi dimensioni può inoltre migliorare la sensazione di apertura. Le ante, se presenti, dovrebbero essere scorrevoli.
La cabina armadio su misura dietro al letto e in mansarda
In alcune aree della casa, spesso la cabina armadio componibile deve essere ulteriormente personalizzata andando a intervenire sulle dimensioni del mobile. È questo il caso degli arredi su misura, realizzati per inserirsi in ambienti specifici. Ecco alcuni esempi:
- La cabina armadio dietro al letto deve garantire almeno 60 cm di profondità, ai quali si sommano ulteriori 60 cm di intervallo tra il mobile e la testata
- La cabina armadio sotto al letto a soppalco si rivela ideale nelle camerette. Il valore da valutare con maggior attenzione i è spesso quell’altezza, che non dovrebbe andare sotto i 180 cm
- La cabina armadio in mansarda, infine, deve tenere conto dell’eventuale inclinazione del tetto, che di norma si aggira sui 17°. L’arredo su misura, in questi casi, deve far fronte a tale vincolo con forme e strutture originali
Ulteriori consigli su come misurare una cabina armadio
Oltre a considerare le necessarie misure di altezza, larghezza e profondità, per realizzare una cabina armadio adeguata alle proprie esigenze sarà bene valutare il necessario spazio per l’accessibilità, che deve permettere di aprire facilmente porte e cassetti. Altrettanto importante è considerare ventilazione e illuminazione, stabilendo l’orientamento in base alle finestre e alle altre fonti di luce.
Infine, l’altezza delle barre appendiabiti dovrebbe essere di almeno 100 cm per gli abiti corti e di 150 cm per quelli lunghi.
Misurare la cabina armadio per ottenere arredi versatili
Conoscere le dimensioni delle cabine armadio dà modo di realizzare l’esatta composizione per ospitare il proprio guardaroba. Sfruttando soluzioni componibili e su misura è possibile ottenere risultati ottimali.
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