Il tavolino da salotto riveste un ruolo sempre più importante nell’arredo. Oltre alla sua funzione pratica, infatti, questo mobile può contribuire a creare la giusta atmosfera nel soggiorno.
Dopo aver compreso quali sono le varie tipologie di tavolini, allora, verranno illustrate alcune idee per valorizzare al meglio tale elemento.
Come si chiama il tavolino del salotto?
Il tavolino da salotto è annoverabile a buon diritto tra i mobili indispensabili per l’area living. Questo particolare d’arredo può essere proposto in differenti versioni, dotate di nomenclature diverse:
- Tavolini da caffè, detti anche coffee table, possono essere realizzati in legno, vetro, metallo e non solo. Di norma propongono forme rettangolari, quadrate o rotonde, come nel caso del modello Ink di Febal Casa
- Tavolini da bar, generalmente più alti delle varianti classiche, possono essere inseriti nelle vicinanze di un mobile vetrina contenente bottiglie di liquori e distillati
- Tavolini multifunzionali, adatti agli spazi più piccoli, possono essere impiegati come vere e proprie aree da lavoro e, all’occorrenza, come tavoli per pranzo e cena
Cosa si può mettere su un tavolino da salotto?
Per capire cosa mettere su un tavolino da salotto è bene comprendere quale ruolo si vorrà dare a questo arredo. Da semplice base per complementi a ripiano per collocare oggetti di uso comune, le alternative sono diverse.
1. Libri e riviste
Il tavolino da salotto diventa facilmente parte di un piccolo angolo lettura se utilizzato per riporre libri e riviste. Assieme a una lampada e a una confortevole poltrona, magari circondata da un tappeto importante, il coffee table risulta l’elemento centrale di una zona legata al comfort e alla riflessione.
In questi casi, ci si potrà concentrare su modelli che aiutano a mantenere l’ordine tra i propri volumi. Il tavolino Rio di Febal Casa, a tal proposito, dispone di una struttura in metallo che consente di mettere ordine tra riviste e giornali.
2. Decorare il tavolino del salotto con piante e fiori
In contesti di stampo classico e vicini alla natura, come può essere un salotto in stile provenzale, il tavolino del living può trasformarsi in una base per imbastire piccole composizioni floreali. Gli elementi da considerare possono essere diversi:
- Se si opta per le piante, si potrebbe virare su succulente e cactus. In alternativa, un bouquet di fiori è sempre una scelta valida
- I vasi dovrebbero seguire lo stile della camera. Ecco allora elementi in ceramica o vetro per gli ambienti classici, contenitori in metallo o plastica per quelli moderni, tazze o lattine per aree vintage o shabby chic
La decorazione con piante e fiori è una soluzione applicabile a qualsiasi tipologia di coffee table, compresi quelli in vetro. La rotazione stagionale delle varie specie di piante darà modo di ottenere un look sempre nuovo.
3. Utilizzare le candele sul tavolino da salotto
Se si vuole creare un ambiente ricco di atmosfera e intimità, si potrebbe pensare di porre sul tavolino da salotto delle candele. Si tratta di una scelta adatta ad ambienti rustici e country, che può concretizzarsi in tanti modi differenti:
- Inserendo delle candele profumate, vicine magari a una comoda poltrona, si creerà un vero e proprio spazio multisensoriale che coinvolge vista e olfatto, ideale per rilassarsi
- Introducendo candelabri ad altezze diverse si crea un’evidente sensazione di profondità e interesse visivo, che permane anche quando le candele sono spente
4. Il tavolino coffee table per bere tè e caffè
Il tavolino da salotto nasce principalmente per collocare tazzine e bicchieri, così da godere di un buon caffè o una tazza di thè. In questo caso, quindi, il coffee table dovrà trovarsi nelle vicinanze di poltrone e divani, per una disposizione dei mobili in salotto razionale e che favorisce la funzionalità.
La scelta elegante: il vaso su tavolino
Un vaso posto su un tavolino da salotto rappresenta una scelta classica e che non passa mai di moda. Facilmente associabile ad ambienti di stampo tradizionale, magari nelle vicinanze di una credenza alta o una vetrinetta, questa composizione è altrettanto convincente in contesti moderni.
Basta scegliere un coffee table come Serif, disponibile in differenti misure, un vaso dalle linee minimaliste e una pianta grassa per ottenere una coreografia di stampo contemporaneo.
Scegliere la praticità: gli svuotatasche
Una variante funzionale del classico tavolino da salotto è costituita dal cosiddetto svuotatasche. Si tratta di un piccolo ripiano posto di norma all’ingresso dell’abitazione che, come suggerisce il nome, consente di riporre tutti quegli oggetti che trovano posto nelle tasche, dalle monete alle chiavi della macchina.
Gli svuotatasche possono essere di piccole dimensioni ma generalmente più alti dei tavolini da caffè, perché si presuppone vengano usati in piedi, appena dopo aver aperto la porta di casa (o subito prima di chiuderla). Un’alternativa che può tornare utile soprattutto quando nel salotto mancano scaffalature, ripiani o pareti attrezzate da adibire allo stesso compito.
Funzionalità e stile: il tavolino da salotto ridisegna il living
Il tavolino da salotto può costituire l’elemento centrale di un soggiorno, grazie a una versatilità che lo può portare a essere semplice piano d’appoggio, ornamento o punto focale. Sperimentando con gli stili e le possibili funzioni dei coffee table è semplice ottenere risultati vicini alle proprie necessità.